Ancora una volta Alfredo Lucifero ci sorprende con questa raccolta di poesie e lettere d’amore, nettare letterario di un autore eclettico e sensibile, che apre garbatamente i cassetti della sua memoria affidandoli al lettore. Come racconta nella prefazione al volume Lia Bronzi, “lapidario ed epigrammatico, ci appare il carteggio posto alla nostra attenzione dallo scrittore, poeta e scultore, Alfredo Lucifero, certamente testimone di un modo di sentire temporale ma sempre sentimentale [...]. A proposito del quale annotiamo il modo di ricorrere ai fiori o a piccoli e grandi doni, in occasione di ricorrenze di festività classiche come il Natale, oppure in occasione di compleanni, ne riproduciamo alcuni testi piuttosto epigrammatici e altri più esplicativi”. Completano l’opera i due testi introduttivi dedicati alla poesia e all’epistolario d’amore di Lia Bronzi, storica curatrice di Lucifero. Copertina e disegni di Andrea Schepisi.

«È certamente uno stile più vicino alla nostra modernità, per essenzialità e sintesi ma, al contempo, si differenzia dai nostri tempi per eleganza e purezza della parola e del gesto, quasi da antico amore.»
Lia Bronzi

Un volume in cui la poesia, e in particolare la poesia d’amore, dà senso e valenza al nostro sentire, per il valore mediatico della parola germinata dal profondo dell’anima.

ALFREDO LUCIFERO
Nato a Pisa ma di origini calabresi, negli anni Cinquanta e Sessanta ha avuto modo di frequentare personaggi come Ardengo Soffici, Giuseppe Ungaretti, Leonida Repaci e altri. Magistrato onorario, ha sempre coniugato la professione di avvocato con quella dell’acuto narratore, del gentil poeta e dello scultore: la letteratura e l’arte plastica si sono sempre alternate nella sua vita, formando un unicum. Numerosissime le opere di poesia pubblicate, così come i riconoscimenti e i premi vinti a livello nazionale ed internazionale per la poesia, la narrativa e la scultura. È stato presidente della giuria del premio letterario “Le Muse” di Pisa ed
è attualmente Presidente onorario della Camerata dei Poeti di Firenze. È presente nel “Dossier Arte Plastica” del Catalogo dell’Arte Moderna n. 52, 53, 54, 55, 56 e 57.