PANDEMIA MORTALE

Editoriale Giorgio Mondadori

PANDEMIA MORTALE

Dopo “L’uomo arrivato dal futuro” (2022) e “La crociera del mistero” (2023), Sara Ciampi torna alla narrativa con un’importante opera che si inserisce a pieno titolo nel lungo e ricco filone letterario sul tema delle epidemie. Attraverso la metafora della pandemia, l’autrice ci guida in una profonda riflessione sul rapporto tra scienza e fede, sul comportamento
degli uomini di fronte all’imprevisto in una prospettiva umanitaria ed ecologica che si interroga sulla sopravvivenza della nostra specie e del pianeta. Il testo è arricchito dalle opere di Giorgio Peduzzi, che con rapidi disegni al tratto interpreta alcuni passaggi significativi del volume trasferendo visivamente al lettore sentimenti ed emozioni ispirate dalla lettura. La prefazione di Cristiana Vettori introduce alla lettura del volume prendendo spunto dal viaggio iniziale dei tre astronauti che, rientrando sulla Terra, diventano inconsapevoli portatori del virus pandemico. Lo fa citando, ad esempio, gli astronauti Juri Gagarin e Paolo Nespoli, lo scrittore Frank White e l’astronomo Edward Sagan, ma anche Dante che fa parlare Ulisse nel celebre verso della Divina Commedia “Considerate la vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza.”. Volume a cura di Helicon Edizioni.

“Le pandemie forse non ci hanno cambiati o resi peggiori, semplicemente hanno palesato quello che siamo nel profondo.“
Cristiana Vettori

Una nuova prospettiva ecologica e umanitaria.

Una riflessione sulle grandi sfide poste dalle pandemie al mondo della scienza e della religione.


SARA CIAMPI
È nata a Genova, città dove risiede ed opera in qualità di scrittrice tradizionalista e di critica letteraria. Ha iniziato la sua fervida attività a quattordici anni, spinta dalla sua grande passione per la letteratura, passione che ha approfondito e che le è stata anche di grande aiuto nell’affrontare seri problemi di salute. Dopo la Maturità linguistica le sono state assegnate due lauree honoris causa, una in Lettere e l’altra in Filosofia. È presente in antologie, dizionari italiani e stranieri ed enciclopedie. Ha al suo attivo circa cinquanta pubblicazioni di poesia, narrativa e saggistica, alcune tradotte in varie lingue. Ha vinto oltre 500 premi nazionali e internazionali italiani ed esteri. Membro di Accademie culturali nazionali ed internazionali, da molti critici letterari è considerata la principale esponente del Neoromanticismo.