SERGIO NARDONI - CATALOGO GENERALE DELLE OPERE PRIMO VOLUME

Editoriale Giorgio Mondadori

SERGIO NARDONI - CATALOGO GENERALE DELLE OPERE PRIMO VOLUME

Il primo volume del Catalogo Generale delle Opere di Sergio Nardoni giunge nel pieno della maturità artistica di “un autore costantemente ispirato e saldamente incamminato, in qualunque sua stagione creativa, per itinerari estranei a qualunque moda od omologazione”, come scrive il curatore Giovanni Faccenda nel testo critico di apertura. Organizzata in ordine cronologico, la pubblicazione presenta una piccola sezione iniziale dedicata ai disegni e oltre 450 dipinti realizzati dal 1974 ad oggi. La pubblicazione testimonia la quarantennale carriera di un artista che ha conosciuto e frequentato, tra gli altri, i fratelli Antonio e Xavier Bueno, Pietro Annigoni, Felice Carena. Arricchiscono il volume una ricca galleria fotografica e i testi di Giovanni Faccenda, Cesare Orler e Cristina Acidini.

“Sergio Nardoni ha saputo offrirci decenni di pittura rigorosa e appassionata, ora opportunamente riassunti in una pubblicazione tanto esauriente, destinata a favorire nuove e più puntuali osservazioni sull’annosa attività di questo talentuoso e colto artefice.”
Giovanni Faccenda

“Nardoni si mostra con una chiarezza tale da poter chiamare 'consenso' e forse è proprio questa la chiave del suo successo. È talmente evidente da farsi apprezzare da chiunque, tranne da chi pretende che l’arte sia complicazione del reale.”
Cesare Orler

Un Maestro dal repertorio caparbiamente classico, avvicinabile ai protagonisti contemporanei del Realismo Magico.

SERGIO NARDONI
Fiorentino, vive e lavora nel Chianti. Dopo gli studi al Liceo artistico e all’Accademia di Belle Arti di Firenze frequenta i corsi di Storia dell’arte presso la facoltà di Lettere dell’Università fiorentina. Cultore del disegno, studia i classici e in particolare la luce del Beato Angelico, oltre alla metafisica del Novecento. Tra le numerose mostre si ricordano nel 2011 la personale per le celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia nella Sala delle Colonne di Pontassieve, nel 2015 la mostra personale presso l’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze. Nel luglio 2020 conclude il ciclo di dipinti che definisce “l’opera della mia vita” per la volta del Santuario di Santa Maria di Castellabate (SA). Sue opere si trovano nel Museo Nazionale del Bargello a Firenze, nelle Collezioni Pontificie della Città del Vaticano e nel costituendo Museo d’Arte Contemporanea del Comune di Firenze. Nel corso della sua carriera ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra i quali il premio “La Spiga d’Argento” alla carriera nel 2019. Nel 2012 viene insignito dell’Alta Onorificenza di “Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana”, mentre nel 2015 è stato eletto dal Collegio dei professori “Accademico d’Onore” dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze.