Traversi Guerra

Editoriale Giorgio Mondadori

Traversi Guerra

A cura di Paolo Levi
Questa prima monografia dedicata a Luisella Traversi Guerra vuole essere una ricostruzione della ricca produzione di un’artista autodidatta che considera la pittura come un importante cammino di conoscenza. La pittura è infatti il mezzo che la Traversi Guerra utilizza per esprimere una profonda ricerca interiore attraverso immagini simboliche; le sue opere sono “luoghi di luce nell’anima, che si affacciano misteriosamente al visivo reale”. Ci troviamo di fronte a un’artista sincera, che sa unire con grande sapienza l’abilità della mano alla naturalezza e all’espressività libera del segno. Le sue opere sono espressioni del suo percorso evolutivo e come tali sono soggette a mutazioni improvvise, a cromatismi differenti che rispecchiano il suo stato interiore. Testo critico di Paolo Levi.Un’artista che esprime la propria ricerca interiore attraverso immagini simboliche. Un efficace uso del colore unito all’espressività libera del segno. La padronanza della tecnica e dei materiali caratterizzano l’opera della Traversi Guerra. LUISELLA TRAVERSI GUERRANativa di Borgonovo Val di Taro ma residente a Bergamo e per molto tempo impegnata nell’azienda di famiglia, la Traversi Guerra ha sempre affiancato l’espressione artistica all’attività imprenditoriale. Ha iniziato giovanissima negli anni del liceo classico e ha condotto una ricerca personale sino a tutti gli anni Ottanta. Dal 1990 la sua pittura assorbe segni e stimoli dai movimenti artistici americani legati alla natura e, a partire dal Duemila, è affiancata dalla poesia. Sono di questo periodo la metafisica floreale e i materici espressivi di carattere spirituale e intimistico.