Trame

Cairo Publishing

Trame

Segreti di Stato e diplomazia occulta nella nostra storia repubblicana
Introduzione di Rosario Priore

Due giornalisti scomparsi nel nulla, un Alto ufficiale dei servizi segreti «suicidato» il giorno prima di deporre su un tentato golpe, un altro ucciso in circostanze mai chiarite appena portata a termine la sua missione... È il prezzo di una diplomazia segreta, fatta di patti sanguinosi e trame inconfessabili, che questo libro ricostruisce nelle sue tappe essenziali: dalla crociata anticomunista degli anni ’50 alla morte di Nicola Calipari, passando per l’accordo segreto tra Stato italiano e terrorismo palestinese che è stato per vent’anni la chiave della nostra politica nel Mediterraneo. Dietro le quinte della storia ufficiale se ne nasconde un’altra, fatta di spie, ricatti, accordi inconfessabili, vite sacrificate sull’altare della ragione di Stato. Manovrata dai servizi segreti ma controllata sempre dal potere politico, questa storia nascosta ha inciso quanto e spesso più di quella nota nei passaggi cruciali della Prima e Seconda repubblica.Sulla base di testimonianze inedite, questo libro ricostruisce le trame nascoste e le attività della diplomazia occulta in tre momenti centrali dell’Italia del dopoguerra: la crociata anticomunista degli anni Cinquanta e Sessanta a colpi di dossier, ritorsioni, alleanze tra l’intelligence e la grande industria, minacce di golpe; l’accordo segreto firmato da Aldo Moro col terrorismo palestinese e i patti con la Libia del colonnello Gheddafi che consentirono all’Italia di aggiudicarsi una posizione privilegiata nella corsa al petrolio arabo al prezzo di chiudere gli occhi su stragi e omicidi; la guerra in Iraq e il sacrificio, ancora oggi pieno di lati oscuri, di Nicola Calipari, l’agente segreto ucciso mentre riportava a casa la giornalista Giuliana Sgrena dopo un mese di sequestro. Trame ricostruisce inoltre fatti dimenticati come la prima strage di Fiumicino del 1973 (seconda in base al numero di vittime solo a quella di Bologna); la sparizione dei giornalisti Italo Toni e Graziella De Palo (su cui è stato appositamente prolungato il segreto di Stato), usciti da un hotel di Beirut nel 1980 e inghiottiti nel nulla; l’attacco al Tempio maggiore di Roma del 1982, di cui ricorre il trentennale. Senza mai cadere nella tentazione dietrologica, Andrea Colombo nella sua ricostruzione puntuale di alcuni momenti fondamentali della nostra vicenda nazionale coniuga la migliore tradizione del giornalismo investigativo con lo stile narrativo della più avvincente docu-fiction.   

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