ARCHIFUSION

Editoriale Giorgio Mondadori

ARCHIFUSION

Padiglione della Repubblica del Niger
a cura di Boris Brollo

Archifusion è il catalogo del Padiglione della Repubblica del Niger presente alla 18a Mostra Internazionale di Architettura presso la Biennale di Venezia, Isola di San Servolo. “L’idea principale è quella di facilitare la conoscenza degli habitat tradizionali nigerini ma anche di menzionare in modo speciale il Brique Magique che non è altro che un mattone di terra fresca che fornisce refrigerio rispetto all’atmossfera esterna durante la stagione calda” spiega Mohamed Hamid, Ministro della Cultura, del Turismo e dell’Artigianato della Repubblica del Niger. La fusione e l’incontro di culture diverse ha guidato la scelta del nome del progetto: una fusione architettonica tra la tradizione e i tribali africani e le esperienze tecniche occidentali che genera elementi di sviluppo per un ecosistema architettonico sostenibile e autentico. Mostra e catalogo a cura di Boris Brollo con la collaborazione di Artestruttura.

“Qui un Gruppo di artisti hanno voluto usare il loro pattern decorativo al fine di misurarsi dentro una diversa mentalità e cultura costruttiva con il loro essere pittore nel senso letterale del termine (...) Dimenticando il loro io pittorico gli artisti si sono messi a disposizione, come operatori di Bottega, creando così un fondale che diventa una quinta scenografica d’insieme in onore del Niger.”.
Boris Brollo


30 opere pensate e realizzate da 30 diversi artisti per dialogare con le tipiche costruzioni nigerine in mattoni d’argilla.

In mostra e nel catalogo la fusione tra architettura, tradizionale, tribale ed etnica, ed esperienze tecniche occidentali.

Venezia, Biennale di Architettura, Padiglione Niger all’Isola di San Servolo, sino al 26 novembre 2023.


BORIS BROLLO (curatore)
Nato a San Donà di Piave, vive a Portogruaro (VE). Diplomatosi all’Accademia di Belle Arti di Venezia con il massimo dei voti, è critico e curatore di mostre e di eventi artistico-culturali. Ha ricoperto vari incarichi in ambito pubblico e privato e collabora con mensili ed editori che operano nel settore dell’arte contemporanea. In sette occasioni ha curato eventi legati alle Biennali di Venezia e dal 2019 è Membro del Consiglio di Amministrazione dell’Accademia di Belle Arti di Venezia.